Ho trascorso tre giorni a Bologna ospite di un’amica e grazie alla sua approfondita conoscenza della città ho sperimentato quante belle cose si possano fare gratuitamente. Così ho pensato di ricambiare il favore trasmettendone la conoscenza. Ecco a voi i miei consigli per vivere al meglio questa splendida città senza metter mano al portafoglio!
Fotografate e visitate San Petronio
Per prima cosa recatevi al box informazioni Bologna Welcome per avere la mappa della città gratuita che vi aiuterà a muovervi meglio. Bologna Welcome si trova nella centrale Piazza Maggiore. Quando siete lì, fermatevi ad ammirare l’architettura che circonda la piazza, fotografatevi davanti alla Basilica di San Petronio e non dimenticatevi di entrarci. L’ingresso è gratuito ed è una delle chiese più spettacolari che abbia mai visitato.
Ammirate il Nettuno
Una volta usciti dalla Basilica, lasciatevela alle spalle e tenendo la sinistra dirigetevi nella piazza del Nettuno situata tra la sede del Comune e il palazzo del Podestà. La piazza prende il nome dalla statua eretta in cima alla fontana posta al centro. Alzate gli occhi e fermatevi ad ammirare il Nettuno in tutta la sua maestosità. I bolognesi l'hanno soprannominato al Żigànt ovvero il Gigante per via della sua grandezza. Ti lascia davvero a bocca aperta!
Leggete un libro in Sala Borsa
Da Piazza Nettuno infilatevi nella Sala Borsa: in passato un campo da basket, una banca, un pubblico mercato, un giardino botanico. Oggi una biblioteca pubblica che raccoglie migliaia di libri, riviste, video. Fermatevi a leggere un libro tra gli studenti, fate una sosta giusto per godervi l’atmosfera di questo luogo pieno di pace e luce oppure visitate gli scavi archeologici. Sotto la pavimentazione di cristallo al centro della sala si può ammirare la sedimentazione delle varie civiltà rivivendo secoli e secoli di storia. Quel che è certo è che non potete perdervi questa tappa, anche se fate attenzione all’orologio posto all’ingresso perché in questo luogo magico il tempo vola!
Passeggiate sotto i portici fino a raggiungere San Luca
Partite da Porta Saragozza e passeggiate sotto i portici fino ad arrivare al Santuario della Madonna di San Luca. I portici sono 666 per un totale di 3.8 chilometri. So che sembra un’impresa faticosissima ma credetemi ne vale la pena passeggiare sotto la fila di portici più lunga del mondo. Ci vorrà un’oretta ma se inizierete il cammino dopo aver mangiato un bel piatto di tagliatelle al ragù o di tortellini alla bolognese vedrete che vi sentirete subito meglio e alleggeriti in un batter d’occhio. Mi raccomando, non perdetevela!
Ammirate il Giardino d’Inverno di Strada Maggiore
Il Palazzo Hercolani, è un grande edificio in stile Neoclassico in Strada Maggiore, oggi sede degli uffici della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Bologna. Al pianterreno del Palazzo trovate il super mega galatticamente meraviglioso Giardino d'Inverno, l'esempio più innovativo, a Bologna, delle 'stanze paese' neoclassiche, dipinte con paesaggi e vegetazione che simulano l'ambiente naturale. Un capolavoro. Da questa stanza fantastica passate nel giardino vero e proprio e godetevi quest’angolo di verde nel centro della città.
Andate al cinema in Piazza Maggiore
È un privilegio riservato a chiunque, ogni anno, da giugno a metà agosto, quando la più importante piazza di Bologna diventa un gigantesco cinema all’aperto. La Cineteca di Bologna proietta pellicole restaurate, dai grandi classici del cinema italiano e internazionale ai cartoni e ai documentari. Tutti i film sono in lingua originale con sottotitoli. Se arrivate presto la sedia è assicurata altrimenti vi conviente portarvela da casa.
Trovate la 'Finestra sui Canali'
Passando sotto Porta Govese o Torresotto dei Piella si arriva alla super ricercata Finestrella sul Canale delle Moline e al ponte sul canale. Ma cosa succede quando la si apre? Ci si ritrova magicamente in una piccola Venezia! Affacciandosi fra i palazzi, si può infatti vedere scorrere uno dei pochi tratti d'acqua che tra i primi del Novecento e il dopoguerra non fu ricoperto di asfalto. Il canale delle Moline è la prosecuzione del canale di Reno. Per buona parte del suo itinerario il canale delle Moline è rinchiuso tra le case, come si vede dalla Finestrella, e per questo in passato è rimasto a lungo nascosto. Di recente sono stati riaperti gli affacci sui ponti delle vie Oberdan e Malcontenti, che si affiancano alla suggestiva finestrella di via Piella. Bologna non finisce mai di stupire!