Ti trovi a convivere con un coinquilino difficile? Per rendere l’esperienza piacevole e non scatenare la guerra dei Roses è bene seguire alcuni piccoli accorgimenti che garantiranno lunga vita alla vostra convivenza.
Non serve di certo l’infinito “contratto tra coinquilini” dell’eccentrico dottor Shaldon Cooper (i fan di The Big Bang Theory mi capiranno) per vivere sereni, basteranno poche semplici regole di convivenza, date spesso dal buonsenso.
Regola di Convivenza n. 1: datevi delle regole
Avere un elenco di poche e semplici regole da rispettare in casa permetterà a tutti di conoscere cosa si può fare e cosa no, evitando discussioni o malumori. Se ad esempio si troveranno a dividere l’appartamento un eterno studente fuoricorso tutto feste e amici con un eremita con ambizioni monacali, sarà meglio stabilire fin da subito se e quante cene con ospiti si potranno organizzare a casa. Sei una cantante lirica e condividi la tua passione per la musica ...con un dj? Metti ben in chiaro a che ora puoi iniziare i tuoi vocalizzi di allenamento mattutini e i suoi remix serali. Magari l’alba potrebbe essere inaspettatamente un’ottima soluzione per entrambi!
Regola di Convivenza n. 2: stabilite dei turni
Alzi la mano chi ama buttare la pattumiera o lavare i pavimenti. Stabilire dei turni aiuta ad alleggerire lo stress da faccende domestiche e vi permetterà allo stesso tempo di vivere in un ambiente sempre pulito. Tornare a casa la sera e trovare la casa in ordine abbatte sicuramente una buona dose di stress e predispone al buonumore. Se poi il tuoi coinquilino è allergico alle pulizie non potrà certo tirarsi indietro davanti a una proposta “fifty-fifty”.
Regola di Convivenza n. 3: comunicazione e chiarezza
Ci sono matrimoni che finiscono per un tubetto di dentifricio lasciato sempre aperto, figurarsi una convivenza tra sconosciuti! Per evitare di arrivare ai ferri corti e sbottare per una paio di scarpe lasciate all’ingresso, con il rischio di passare per pazzi sull’orlo di una crisi di nervi, è bene comunicare fin da subito se qualcosa ci disturba. I vantaggi? Come si suole dire “patti chiari, amicizia lunga”. E almeno alla centesima scarpa abbandonata potrete urlare in tutta serenità!
Regola di Convivenza n. 4: flessibilità
Un saggio e antico detto popolare dice “la pazienza è la virtù dei forti”; oggi più che mai il concetto si può applicare anche alla flessibilità, che della pazienza è discendente. Se la buona educazione insegna ad esempio che chi sporca pulisce, si può anche chiudere un occhio se ogni tanto, per pigrizia o per la fretta di dover uscire, i piatti rimangono nel lavello un paio d’ore.
Regola di Convivenza n. 5: gentilezza e ironia
Quando avete firmato il contratto di affitto non lo sapevate. Ma il vostro coinquilino è sordo come una campana e tiene il volume della tv talmente alto che i vicini hanno disdetto l’abbonamento a Sky e si godono le partite dal salotto accanto al vostro. Sdrammatizzare con una battuta, o con un regalo ironico, come un paio di cuffie, potrebbe far passare il concetto rimanendo gentili e predisponendo meglio il vostro coinquilino ad abbassare il volume.
Regola di Convivenza n. 6: godetevi la convivenza
Condividere una casa è sicuramente impegnativo, ognuno ha le proprie manie e le proprie abitudini che non sempre combaciano. Il più prezioso dei consigli? Godetevi l'esperienza! Inserite nella vostra personale routine anche un appuntamento fisso con il vostro coinquilino, un momento di condivisione solo vostro: una cenetta per raccontarsi le ultime novità l'ultima settimana del mese, il rituale del caffè mattutino, la giornata “no regole” o quello che preferite. Da una semplice convivenza possono anche nascere amicizie che dureranno tutta la vita e, perché no, forse anche qualche fortunato amore.