Nomentano è un quartiere piuttosto rilevante a Roma per via della sua storia socio-culturale. Nato agli inizi del Novecento come area destinata alla borghesia medio-alta, caratterizzato da villini con pregevoli finiture artistiche, ha avuto un profondo sviluppo come zona residenziale nel periodo fascista quando l’intera zona venne rivisitata e destinata alle residenze dei gerarchi fascisti. Con l’avvento della seconda guerra mondiale, i bombardamenti e le deportazioni degli ebrei, di cui molti risiedevano proprio nel quartiere Nomentano, i villini sono stati via via rimpiazzati da palazzine moderne ed uffici, arrivando in tempi rapidi alla completa saturazione dello sviluppo territoriale.

Cosa Vedere nel Quartiere Nomentano a Roma

Piazza Bologna


Con la sua forma circolare, Piazza Bologna, rappresenta da sempre il cuore del quartiere Nomentano di Roma, oltre ad essere una delle piazze più conosciute della capitale, anche per via del suo trascorso fascista.

La piazza spicca anche per presenza dell’enorme Palazzo delle Poste, esempio per eccellenza di architettura razionalista e parte del piano di “Modernizzazione Nazionale degli anni 30”. Rivestita in listelli di travertino con una particolare doppia curvatura e il suo colore bianco, è a tutt'oggi uno dei maggiori punto di smistamento postale.

La vita e l’economia del quartiere Nomentano è principalmente condizionata dalla presenza dell'Università degli Studi “La Sapienza”, tra le più antiche d'Italia e del mondo, nata agli inizi del 1300 per volere di Papa Bonifacio VIII e considerata l’università più importante e prestigiosa d'Italia e del Sud Europa. Oltre ad essere diventato un punto di riferimento per gli studenti universitari ed aver aumentato la presenza di giovani nella zona, l’Università, ha contribuito allo sviluppo edilizio del quartiere.

Villa Torlonia


Una storica villa patrizia con un affascinante giardino paesistico all’inglese e ricca di edifici ed arredi artistici disseminati nel parco. È stata la residenza di Mussolini e oggi villa museale, nella quale, molte case in stile imperiale, sono state riportate al loro autentico splendore.

Al suo interno si può ammirare la Casina delle Civette, che ospita la collezione artistica della famiglia Torlonia, nella quale sono esposti alcuni mobili e fotografie di Mussolini, la Serra Moresca, la Limonaia e le Catacombe Ebraiche del II e del III sec.

Nel quartiere Nomentano si possono anche ammirare altre ville romane, che costituiscono un patrimonio della città, come: Villino Ximenes, Villa Mirafiori, Villa Patrizi, Villa Blanc, Villa Massimo e Palazzo Federici.

Biblioteca Nazionale Centrale di Roma


Intitolata a Vittorio Emanuele II, rappresenta una delle due biblioteche nazionali italiane destinata a raccogliere e custodire tutte le pubblicazioni nazionali, tra cui manoscritti, opuscoli, stampe, disegni e carte.

Museo di Storia della Medicina


Facente parte del Polo Museale La Sapienza, custodisce una vasta collezione di oggetti che permettono di ricostruire l’evoluzione della medicina dalla preistoria alla rivoluzione genomica. Le sezioni presenti includono: paleopatologia, medicina egizia, etrusca, greca, romana e araba.

Accademia Tedesca di Villa Massimo


Nata nel 1910 anch'essa nel quartiere Nomentano di Roma per opera del mecenate Arnhold al fine di dare ospitalità agli artisti tedeschi in Italiana. Oggi l'accademia mette a disposizione borse di studio per dare la possibilità ai giovani artisti tedeschi, architetti e compositori di soggiornare a Roma con le necessarie condizioni di lavoro. Inoltre, ospita esposizioni, concerti, rassegne letterarie e mostre nelle quali gli artisti aprono al pubblico gli atelier per mostrare le proprie creazioni.

Dove Mangiare nel Quartiere Nomentano di Roma

Sahara


Ristorante africano con sedie, divani e tavolini in vimini specializzato nella cucina eritrea ed etiope, dove puoi degustare antipasti e menù a base di carne ma anche gustosi piatti vegetariani.

Uva e Forme


Per una cena romantica nel quartiere Nomentano, consigliamo questa enoteca dall’ambiente intimo, con pianoforte e arredi in legno. La cucina offre una varietà di piatti caldi e freddi con abbinamenti unici a una selezione di vini italiani. All’interno è possibile partecipare anche a corsi di degustazioni, presentazioni libri e ad incontri con produttori locali/nazionali di vino.

Momart Cafè


Con un ambiente moderno e cibo locale ed internazionale, è il posto perfetto per un aperitivo in grande stile circondati da un’atmosfera artistica e musicale senza eguali. Rinomato tra i giovani di tutta Roma e dai residenti del quartiere Nomentano, offre ricchi buffet, pizza ma anche ricette di pesce o di carne, secondo la tradizione italiana, oltre a gustosi cocktail.

Mizzica


È il locale che ha portato non solo nel quartiere Nomentano, ma a Roma, le ricette più gustose della tradizione pasticcera e gastronomica catanese. Qui c’è davvero l’imbarazzo della scelta tra dolce, salato e delizie tra cui: arancini, pizzette, cassatine, pasta di mandorle e cannoli.

Ba Ghetto Kosher


Il ristorante ebraico più antico della capitale si trova proprio nel quartiere Nomentano. Ottimo per scoprire la cucina giudaico-romanese e la cucina mediorientale accompagnata dalle migliori carni kosher e i migliori vini israeliani.

Come Spostarsi nel Quartiere Nomentano a Roma

Il quartiere Nomentano, si raggiunge facilmente con la Metro B tramite le sue quattro fermate: Castro Pretorio, Policlinico, Piazza Bologna e Tiburtina. A Tiburtina c’è anche l’omonima stazione ferroviaria e il capolinea degli autobus, con i quali è possibile raggiungere ogni angolo di Roma e quasi tutte le principali città d’Italia.

Oltre ad essere un’area elegante e allo stesso trafficata, il Nomentano è un quartiere molto attrezzato sia per i servizi che per gli esercizi commerciali, e ideale per studiare e lavorare o anche trascorrere del tempo libero in un’atmosfera spumeggiante e familiare.

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