Che tu sia un neolaureato che non riesce a trovare occupazione oppure sia stufo del tuo attuale lavoro, o semplicemente vuoi metterti in proprio, diventare un libero professionista può essere una delle scelte più gratificanti che farai. Avviare la tua attività in proprio è una grande decisione che richiederà molto impegno e porterà molte sfide. Utilizza questa semplice guida per informarti bene e prepararti a diventare un libero professionista nel Regno Unito.

Cosa c’è in un nome?

La tua ragione sociale è importante, quindi quando si tratta di selezionare un nome per la tua attività, prendi in considerazione quanto segue:

• Assicurati che il nome sia professionale
• Assicurati che il nome non contenga parole sensibili
• Verifica che il nome che stai proponendo sia disponibile presso la Companies House utilizzando l’apposito servizio WebCheck.
• Come lavoratore autonomo, assicurati che la tua ragione sociale sia univoca, effettuando una ricerca online
• Se prevedi di avere un sito Web controlla anche la disponibilità del nome del dominio sui siti di registrazione e includi il tuo servizio nella ragione sociale (se possibile) ai fini SEO.

Fai un ulteriore passo avanti e crea un marchio che ti aiuterà a distinguerti dalla massa. Avere un logo per la tua immagine coordinata aziendale, i tuoi biglietti da visita e la carta intestata ti aiuterà anche quando ti avvicinerai alle banche e ai potenziali clienti.

Apertura del conto bancario aziendale

Avere un conto bancario aziendale ti aiuterà a tracciare i tuoi rapporti commerciali, incluse le fatture e i pagamenti. Molto probabilmente dovrai incontrare un responsabile commerciale e fornire quanto segue:
• La tua ragione sociale e il tuo indirizzo
• Carta intestata con il tuo logo
• Documento d’identità con fotografia, come la patente di guida o il passaporto
• Documenti aggiuntivi, se sei una società a responsabilità limitata. Puoi trovare maggiori informazioni qui.

Ufficializzazione dell’attività


Per registrarti come lavoratore autonomo presso l’HM Revenue & Customs (HMRC) dovrai fornire:
• Nome
• Indirizzo
• Data di nascita
• Numero di previdenza sociale
• Numero di telefono
• Indirizzo e-mail
• Data di inizio del lavoro autonomo
• Settore di attività
• Indirizzo aziendale
• Numero di telefono aziendale
• Numero di identificazione fiscale personale (Unique Tax Reference - UTR) se hai già completato l'autovalutazione. Ulteriori informazioni su come farla qui.
• Numero di identificazione fiscale aziendale - se ti stai unendo a una società già esistente
• Se richiesto, il nome completo e la data di nascita di qualsiasi partner commerciale

Stabilirsi come lavoratore autonomo, o libero professionista è il modo più semplice e veloce per avviare un'impresa. Non dovrai pagare la tassa di registrazione e non ci saranno troppe pratiche burocratiche. Devi registrati entro 3 mesi dall'inizio dell’attività per evitare sanzioni in base ai contributi non corrisposti alla Previdenza Sociale.

IVA e Tasse

Se sei un lavoratore autonomo, sarai tenuto a pagare le imposte sul reddito e i contributi della Previdenza Sociale. Se sei una società a responsabilità limitata devi comunicare all’HMRC se sei responsabile per l'imposta sulle società e quindi pagare le eventuali imposte dovute come società e presentare una dichiarazione dei redditi dell'impresa nei tempi previsti.

Dovrai registrarti per l’auto-valutazione e la previdenza sociale di classe 2 non appena possibile, dopo aver avviato la tua attività. Devi farlo anche se hai già completato le dichiarazioni dei redditi.

Visita il sito web dell’HMRC per ulteriori informazioni o chiedi al tuo commercialista di occuparsene per te.

Registra la partita IVA contattando l’HMRC, se ti aspetti un fatturato di oltre 83.000 £ all'anno. Puoi trovare informazioni dettagliate sulla partita IVA qui.

Mantieni i libri contabili in ordine

Ci si aspetta che ogni azienda mantenga i propri libri contabili in ordine. Questa è l’attività della contabilità, avere un sistema finanziario che ti aiuterà a tracciare tutte le fatture e i pagamenti alla fine di ogni mese. Una corretta impostazione iniziale ti farà risparmiare tempo e problemi in seguito.

Esistono molti software di contabilità che sono molto specifici e possono aiutarti a semplificare le attività mentre monitori tutto quello che è importante. Se sei un lavoratore autonomo, la tua attività avrà diversi costi di gestione. Puoi dedurre alcuni di questi costi per calcolare il tuo reddito imponibile, a condizione che si tratti di spese ammissibili.

Alla fine dell'anno potrai stampare tutte le fatture e consegnarle al tuo commercialista insieme ai tuoi estratti conto bancari. Includi anche i pagamenti, le ricevute e qualsiasi altra spesa generale o aziendale, compresi i viaggi. Se hai un software di contabilità, il tuo commercialista può farle online, al posto tuo

Lavorare da casa

Se deciderai di lavorare da casa, dovrai rivolgerti alle autorità locali per verificare se sei tenuto o meno al pagamento di qualche tipo di imposta. Lavorare da casa può influire sulle tasse, sull'assicurazione domestica e sul mutuo.

Seguire questi suggerimenti ti aiuterà a diventare un Libero Professionista. Per assicurarti di aver avuto tutte le informazioni necessarie sull’argomento, consulta la guida online del Governo sulla creazione di un'impresa.

Sarai pronto per partire con l’attività in pochissimo tempo!