Se dovessero istituire Le sette meraviglie d'Italia, il cannolo siciliano meriterebbe senza ombra di dubbio il podio. Non è un'opera architettonica, ma un pilastro culinario a cui è davvero difficile resistere: una cialda croccante farcita di dolce crema alla ricotta e gocce di cioccolata. Ciliegina sulla torta la scorza di arancia candita. Come tocco finale una spolverata di zucchero a velo. Una meraviglia. Capace di farti tornare il sorriso in una giornata grigia, riempirti lo stomaco fino al prossimo pasto, farti ringraziare qualsiasi divinità per la sua creazione.
Ma arriviamo ad Ammu. Durante una delle sempre uguali pause pranzo in corso di Porta Romana a Milano, ciò che svolta l’ora è l’apertura di un nuovo ristorante o bar. Perché si sa, anche se di posticini carini la via ne è piena, siamo sempre alla ricerca di novità. Ed eccola lì, la vetrina che il giorno prima non c’era, una distesa infinita di cannoli siciliani.
Ammu – Cannoli espressi siciliani è il nome del piccolo locale di Corso di Porta Romana 44 che mi ha rapito il palato e fatto metter su qualche etto negli ultimi mesi. In questa piccola bottega i cannoli sono farciti di ricotta sul momento e guarniti, a seconda di come vi sentiate, con arancia candita, granella di pistacchio o gocce di cioccolato. Un giovane pasticcere con il cappello alto e bianco tipico dei pasticceri è addetto alla preparazione dei cannoli e vi chiederà quale formato preferite, se piccolo o normale. Infine, se vorrete, potrete accompagnarlo con un caffè o una bibita (il locale è anche caffetteria).
A dirla tutta quando provi una specialità di una determinata regione sul posto, non sempre riesci a ritrovare lo stesso sapore anche a migliaia chilometri di distanza, ma devo ammettere che assaggiando il loro cannolo non ho percepito differenza. Sarà forse merito delle materie prime, che arrivano quotidianamente dalla Sicilia.
Da Ammu ho ritrovato qualcos’altro di autentico che ho amato tantissimo durante la mia estate siciliana di qualche anno fa, quando la fame era poca a causa del caldo torrido: la granita. Un altro caposaldo della pasticceria siciliana, più facilmente digeribile e decisamente rinfrescante. Se un cannolo non potete permettervelo tutti i giorni, la granita è un toccasana. Ce ne sono di svariati gusti: da quelli tipici siciliani- mandorla, pistacchio, gelsi (famiglia dei frutti di bosco) a quelli più universali – caffè, mandarino, limone, fragola, cioccolato!Per i gusti alla frutta mi garantiscono che si tratta di pura frutta e zucchero mentre per gli altri c’è un’aggiuntina di latte.
Ovviamente le prelibatezze siciliane non finiscono qui. Ne ho citate solo due, ma da Ammu troverete anche il mitico e imperdibile pesto di pistacchio di Bronte – ogni volta che faccio tappa sull’isola una scorta di almeno due vasetti è d’obbligo – il cioccolato di Modica, il panetto di pasta di mandorle per granite e latte di mandorla, le cassatine e tanto altro ancora.
Prima che mi dimentichi, Ammu non è solo in Corso di Porta Romana. Da poco, passeggiando nel semi pedonale corso di Porta Garibaldi ho notato l’apertura di Ammu Cafè all’interno dell’Hotel Carlyle Brera, appena salite le scale della metropolitana Moscova. Sempre in centro Ammu ha messo radici anche in zona Cadorna, in corso Magenta 32.
A questo punto, a meno che non siate siciliani doc trapiantati a Milano, vi starete chiedendo, così come me lo sono domandata io, perché Ammu? Il nome arriva da ammuccamu, il verso che le mamme siciliane fanno imboccando i figli, a indicare persone che stanno gustando una leccornia.