A Spasso per il Testaccio: il Quartiere Più Verace di Roma
Testaccio, il cui nome deriva dall’omonimo monte su cui sorge, è un quartiere verace, dall’anima popolare e conosciuto come il quartiere operaio della capitale.
Nato a fine 800 come area industriale destinata ad ospitare stabilimenti che avrebbero caratterizzato l’industrializzazione della capitale, con annesse abitazioni operaie, è simbolo della nuova archeologia industriale e rappresenta al meglio l’unione tra le antiche tradizioni romane e le nuove tendenze.
Nonostante la continua evoluzione, il Testaccio è riuscito sempre a mantenere inalterato il suo spirito genuino, semplice e familiare, diventando nel tempo il quadrilatero di cultura e romanità per eccellenza.
Scelto per importanti set cinematografici, laboratorio di sviluppo urbano e simbolo della modernizzazione capitolina, il Testaccio è anche all’avanguardia nella produzione culturale di Roma.
Testaccio è ben collegato con il resto della capitale con le numerose linee di autobus, il tram e le la fermata Piramide, appartenente alla Linea B della metropolitana. Comoda anche la presenza nelle vicinanze della stazione ferroviaria Ostiense che offre collegamenti verso l’aeroporto di Fiumicino.
Monte dei Cocci
Collina artificiale, usata come discarica specializzata di anfore nell’Antica Roma. È costituita da milioni di cocci provenienti da contenitori in terracotta, principalmente usati per contenere grano, olio e vino, che venivano prima venduti, poi svuotati ed in seguito gettati ed accatasti.
Porta San Paolo
Una delle porte meridionali delle Mura aureliane a Roma, tra le più imponenti e meglio conservate tra le porte originali dell'intera cerchia muraria, che fiancheggiata da tue torri, offriva una valida resistenza ad eventuali attacchi da parte di macchine da guerra.
Piramide Cestia
Maestoso monumento funerario costruito nel 12 A.C., dedicato a Caio Cestio, alto 37 metri con una base quadrata di 30 metri, realizzato in calcestruzzo, con cortina di mattoni e copertura di lastre di marmo di Carrara.
Piazza Santa Maria Liberatrice
Cuore sociale del rione, che ospita la chiesa di Santa Maria Liberatrice, unica parrocchia del rione, costruita in memoria della popolazione romana agli inizi del 900, sulla cui facciata, il mosaico riproduce un affresco in Santa Maria Antiqua. Al centro della piazza c’è un giardino ampio e alberato, intitolato alla famiglia Di Consiglio, trucidata alle Fosse Ardeatine. Di fronte, si erge il moderno Teatro Vittoria, uno dei più importanti spazi culturali romani con classici di repertorio, sia drammatici che commedie.
Cimitero acattolico
Nel cimitero acattolico sono sepolti artisti, poeti, scrittori e studiosi, tra i quali John Keats, Percy Bysshe Shelley, Antonio Gramsci, Carlo Emilio Gadda e Karl Brullov.
Emporium Porto Fluviale
L’antico porto fluviale della città di Roma, caratterizzato da una lunga banchina pavimentata in lastre di travertino, da cui si accede a due file di magazzini che si affacciano su un corridoio criptoportico, dove arrivavano tutte le merci provenienti da tutto il Mediterraneo, pronte per essere distribuite negli “horrea” di tutta la città.
Ex Mattatoio
Un complesso di padiglioni, realizzato a fine 800, adibito a centro di produzione e macellazione di carni, per il mercato locale. Ad oggi ospita una sezione del MACRO, uno dei più grandi poli museali di arte contemporanea e la Citta dell’altra Economia, luogo di eventi e incontri per la promozione dell’agricoltura biologica, il commercio equo solidale, la rinnovabilità e l’economia consapevole. All’interno dell’ex Mattatoio c’è anche la facoltà di Architettura di Roma Tre, l’Accademia delle Belle Arti. L’ex Mattatoio è considerato il simbolo più importante dell’autentica architettura industriale, nonché uno dei principali centri culturali della capitale.
Il nuovo mercato rionale
Una delle principali attrattive del quartiere, un polo gastronomico per i buongustai e il punto di ritrovo ideale per chi vuole dedicarsi allo shopping e al tempo libero. Con un design minimale e contemporaneo, è il luogo giusto per trovare prodotti alimentari freschi e genuini, ma anche per andare alla ricerca di ogni tipo di oggetto: dagli accessori, agli articoli per la casa, dalle calzature, all’abbigliamento.
Piazza Testaccio
Il cuore commerciale del rione, dominato dalla splendida Fontana delle Anfore, realizzata in travertino e costituita da un gruppo di anfore che ricordano il Monte Testaccio formatosi con le anfore rotte.
Porticus Aemilia
Il primo scalo commerciale dell’urbe, costruito da romani, a cui affluivano i prodotti e le merci provenienti dal mare e dall’alto Lazio.
Ma Testaccio è conosciuto anche per i posti caserecci, in cui puoi degustare i piatti della vera cucina tradizionale romana.
Dove mangiare?
Lo Scopettaro
Storica trattoria di cucina romanesca rinomata per la sua semplicità, che offre piatti prelibati come la carbonara, la coda alla vaccinara, la pasta all’amatriciana, la cacio e pepe, la trippa, la coratella o l’abbacchio, cotti rigorosamente secondo l’antica tradizione.
Contestaccio
Un club dove puoi assistere a concerti live con musica rock, elettronica, funk e puoi degustare aperitivi, pizza, cucina romana con infinite opzioni per cocktail, birre e vino.
Caruso cafè
Club trendy, punto di riferimento della capitale, per tutti gli amanti dei balli caraibici e della musica latinoamericana e della vita notturna.
Da Bucatino
Antica trattoria romana, perfetta per degustare i piatti tipici tradizionali della cucina romana. Come i bucatini all’amatriciana, i pici integrali alla gricia con i carciofi freschi, il baccalà e la pajata. A completare il tutto, una parete piena di foto e quadri e un ambiente accogliente e familiare.
L’Oasi della Birra
Oltre ai piatti caserecci, ai formaggi esteri e ai salumi, in questa enoteca rustica su due livelli, puoi trovare una vasta selezione di birre e di vini.
Rec 23
Ristorante specializzato in hamburger gourmet, primi piatti della cucina italiana e dolci artigianali. Imperdibili gli aperitivi a buffet, i brunch salati e dolci e i cocktail con sciroppi e preparazioni artigianali.